Programma congressuale
da 09:30 a 11:30
Rafforzamento della legalità per liberare le potenzialità delle comunità [ co.04 ]
Sala: Sala 3
Fenomeni corruttivi, infiltrazioni mafiose nelle amministrazioni con l’obiettivo di condizionare l’economia e l’azione amministrativa, sono fattori frenanti dello sviluppo dei territori. L’illegalità sottrae risorse e azzera le opportunità di sviluppo e crescita. Il contributo alla strategia dell’Unione europea per il raggiungimento della coesione economica, sociale e territoriale viene assicurato dal Programma Operativo Nazionale Legalità. Il PON interviene su tre direttrici: rafforzamento dell’azione amministrativa di contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione; supporto al mondo imprenditoriale; inclusione sociale e sostegno all’economia sociale.
In collaborazione con
Programma dei lavori
Modera e coordina

Sono nato nel 1952 a Roma ma ora vivo a Firenze, ho due figli e sono nonno. All’Università ho studiato Economia e Commercio da ragazzo, senza laurearmi, mi sono poi laureato in Filosofia da adulto con un approfondimento in pedagogia sul recupero dei ragazzi drop-out. Ho fatto per dieci anni l'operaio (falegname) e poi mi sono occupato di marketing, di ricerca, di progetti di privato-sociale, tra cui la realizzazione del primo progetto integrato di lotta alla povertà a Tor Bella Monaca (Roma).
A cominciare dall’autunno del 1989 sono stato l’ideatore e l’animatore del FORUM PA, la più grande ed importante manifestazione europea, espositiva e congressuale, dedicata all’innovazione nella pubblica amministrazione e nei sistemi territoriali giunta ormai alla 33^ edizione. Nella mia ormai trentennale attività di costruttore e animatore di reti, ho collaborato con 21 Governi e con 18 diversi Ministri della Funzione Pubblica, mantenendo una sostanziale terzietà, ma contribuendo a sostenere tutte le azioni innovative che si muovessero verso una PA più snella, più moderna, maggiormente orientata ai risultati e in grado così di restituire valore ai contribuenti e innovazione al Paese.
Ho svolto e svolgo attività didattica presso università e scuole della PA: dalla Scuola Superiore della PA alla Scuola Superiore per la PA locale, al Formez, a vari Istituti pubblici e privati. Ho scritto e scrivo articoli ed editoriali su quotidiani nazionali e riviste specializzate nel campo della comunicazione pubblica e dell’innovazione delle amministrazioni. Nei miei contatti continui con la politica e le amministrazioni a volte perdo la pazienza, mai la speranza.
Discussant



Nell’ambito delle attività svolte nell’Unione Italiana delle Camere di commercio (Unioncamere) cura, sviluppa e coordina iniziative europee e nazionali per l’attuazione nelle Camere di commercio delle tematiche relative alla legalità e all’anticorruzione nel sistema economico.
In tale ambito, a titolo di esempio, partecipa a gruppi di lavoro europei (ARO’S group Commissione europea) ed è componente di diversi tavoli di coordinamento inter istituzionali quali, il Tavolo Inter istituzionale di coordinamento anticorruzione istituito dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, il gruppo di studio istituito dal Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.
Progetta e cura, inoltre, la partecipazione dell’Unioncamere ai finanziamenti e ai progetti inerenti lo sviluppo di sistemi per la prevenzione e il contrasto della illegalità economica. Tra questi si cita, a titolo di esempio tra quelli più recenti, il progetto “SoS legalità” (finanziamento “Programme Prevention of and Fight against Crime – ISEC) e il progetto “Project Anti Corruption Toolkit form SMEs” (finanziamento europeo home/2014/ISFP/AG/EFCE7198) e il progetto “Open Data Aziende Confiscate” finanziato all’interno dell’Asse 1 “Contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata (FESR) del PON Legalità 2014-2020.
Cura i rapporti e coordina le azioni con partner istituzionali (tra i quali l’Agenzia dei Beni Confiscati o il MIUR) e sociali (Transparency International) per lo sviluppo congiunto di programmi e attività.
Cura e coordina le azioni a supporto del contrasto della corruzione e della illegalità economica (sistemi informativi di analisi, progettazione di misure di prevenzione, diffusione presso le PMI) e le azioni volte alla sensibilizzazione ed educazione alla legalità nel sistema imprenditoriale (tra queste le azioni rivolte alle scuole).




Imprenditrice e consulente d'impresa, con Intramedia lancia nel 2012 il CSR Project con la puntata zero del Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa, giunto alla 7a edizione nel 2019, e la costituzione dell'associazione Spazio alla Responsabilità. Oggi rappresenta un aggregato di oltre 100 organizzazioni che hanno sottoscritto la Carta di Napoli, il Manifesto dei Valori e delle linee programmatiche del CSRMed Forum, quale piattaforma di scambio, promozione e programmazione, multistakeholder e multiâsettoriale, capace di accelerare processi collaborativi e nuove forme di cooperazione tra i soggetti coinvolti.
Relazionandosi con il mondo delle imprese e delle professioni, con istituzioni e associazioni di categoria, con scuole ed università, attraverso servizi di consulenza, formazione ed organizzazione scientifica di convegni seminari e workshop, tre sono le aree di competenza: Legalità e Accountability, Innovazione e Sostenibilità, Inclusione e Coesione sociale, concentrando ad oggi il suo impegno nella diffusione dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dell'istituto del "rating dì legalità" come leva di cambiamento nelle imprese. Su quest'ultimo ha scritto diversi articoli, pubblicati dalla Rivista Scientifica Rassegna Economica di SRM-Gruppo Banca Intesa.
"IL RATING DI LEGALITÀ NEL MODELLO COMPETITIVO DELLA RESPONSABILITA' SOCIALE" edizione 2015
"DAL RATING DI LEGALITÀ ALLA REPUTAZIONE COME ASSET PER LA COMPETITIVITÀ" edizione 2017
"IL RATING DI LEGALITÀ COME AGENTE DEL CAMBIAMENTO NELL'ERA DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE" edizione 2018
