Programma congressuale
da 09:30 a 11:30
La cultura come veicolo e spazio di coesione [ co.09 ]
in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali – PON Cultura 2014-2020
Sala: Sala 2
Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo contribuisce alla politica di coesione attraverso il Programma Operativo Nazionale dedicato a “cultura e sviluppo”, proprio con l'obiettivo di valorizzare un patrimonio che costituisce una leva strategica per la crescita del Paese. Le regioni in ritardo di sviluppo sono oggetto di importanti investimenti negli attrattori culturali, che prevedono interventi di conservazione dei beni, di potenziamento del sistema dei servizi turistici e, per la prima volta, un sistema di aiuti a sostegno della filiera imprenditoriale collegata al settore.
A cura di
Programma dei lavori
Introduce e Modera
Gli investimenti per i musei nell'ambito dei fondi per la coesione

Dirigente del Servizio II del Segretariato generale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, è Autorità di gestione del Programma operativo Nazionale “Cultura e sviluppo” FESR 2014-2020 e Autorità di gestione del Piano Operativo “Cultura e turismo” 2014-2020. È inoltre responsabile della predisposizione e attuazione di Piani e Programmi di investimento del Mibact volti alla realizzazione di interventi infrastrutturali e di sviluppo di tutela, e valorizzazione e alla sicurezza del patrimonio culturale nonché allo sviluppo delle realtà economico-produttive nazionali anche attraverso il sostegno delle imprese culturali e creative.
Intervengono
Musei nel futuro

Attuale posizione: dal primo settembre 2017 direttore Generale Musei del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Dal primo giugno 1997 al 31 agosto 2017: dirigente della Provincia autonoma di Bolzano con l'incarico di direttore della Ripartizione 15 (denominata "cultura italiana" e che comprende i cinque seguenti uffici dirigenziali di primo livello: cultura, educazione permanente biblioteche e audiovisivi, bilinguismo e lingue straniere, servizio giovani e biblioteca provinciale italiana ).
Dal giugno 2005 fino al dicembre 2008 è stato direttore sostituto del 5^ dipartimento (cultura, edilizia agevolata, patrimonio).Per molti anni professore a contratto nella libera Università di Bolzano, facoltà di scienze della formazione, cattedra di Marketing ed Event Management. Visit Professor in diverse università (Univ. Cattolica, IUAV etc.) e master (TSM, DAMS etc.).
Lingue conosciute: italiano, tedesco, inglese, spagnolo e elementi di catalano.
Laureato in giurisprudenza presso l'Università di Trento, ha concluso gli studi con una tesi in Diritto regionale e degli Enti Locali.Ha seguito studi di management pubblico, di comunicazione sociale, economia, marketing e storia delle formazioni politiche.
Tra le numerose pubblicazioni:
A. LAMPIS, Ambienti digitali e musei: esperienze e prospettive in Italia, in A. Luigini e C. Panciroli (a cura di), Educazione al patrimonio culturale e formazione dei saperi, Franco Angeli, Milano, 2018, 11-15.
A. LAMPIS, Anno europeo del patrimonio culturale e musei, in Giornale delle Fondazioni, 15.10.2017, in: http://www.ilgiornaledellefondazioni.com/content/anno-europeo-del-patrimonio-culturale-e-musei
A. LAMPIS, Verso un'idea di welfare allargato. Il welfare culturale nelle iniziative della Provincia autonoma di Bolzano, in Economia della Cultura, Mulino, 1/2017.
A. LAMPIS, Marketing culturale, capacitazione degli attori e stimolo della domanda culturale: l'esperienza della provincia di Bolzano, in F. PUTIGNANO (cur.) Distretti didattici - Patrimonio culturale, conoscenza e sviluppo locale, Politecnica-Maggioli, 2009, pp 0,61-77.
A. LAMPIS, Arte contemporanea, allestimenti e cura del pubblico, in www.fizz.it - ââIdee e risorse per il marketing culturale, 2008 e Pagine a Tema - Atti del progetto Aspettando manifesta PAB maggio 2008 Bolzano.
A. LAMPIS, Esperienze di sviluppo dell'audience: propedeutica e nuove formule di presentazione di arte e cultura, in F. Severino (cur.) "Un markerting della cultura" Franco Angeli, Milano, 2005
A.LAMPIS, PL. SACCO, G.TAVANO BLESSI, Costi di attivazione e partecipazione culturale: il caso della Provincia autonoma di Bolzano; Milano, Mieo-IULM, 2010.
A. LAMPIS; Esperienze nell'audience Allargamento in Alto Adige (Come aumentare i consumatori culturali in Alto Adige): Propedeutica e nuovi modi di presentare arte e cultura; Documento per la quarta Conferenza internazionale sulla politica culturale, Vienna, luglio 2006, in (http://www.provincia.bz.it/cultura/downloads/Lampis_audienceenlargement.pdf).
Molte altre pubblicazioni nel campo della cultura e del marketing culturale.
Il suo CV completo è pubblicato online: http://musei.beniculturali.it/wp-content/uploads/2017/09/CV-ANTONIO-LAMPIS-maggio-2018-1.pdf e in diversi siti di università e istituzioni pubbliche .
Gli investimenti e la pianificazione degli interventi culturali nella Regione Campania

Rosanna Romano al convegno: "La cultura come veicolo e spazio di coesione" - FORUM PA Sud 2019
Rosanna Romano, nata a Napoli il 6/12/1965, si è laureata a Napoli in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi "Federico II" di Napoli. Nel corso della sua attività formativa e lavorativa ha sviluppato competenze e conoscenze in materia di problematiche sociali e sanitarie sia nel Terzo sia settore sia nella pubblica amministrazione. Attualmente è Direttore generale per le "Politiche sociali, le politiche culturali, le Pari opportunità e il Tempo libero" della Giunta Regionale della Campania, con incarico assunto nel novembre 2013. Prima di tale incarico, è stata:
-- dipendente della Caritas Diocesana presso la Curia arcivescovile di Napoli dal Giugno 1991 ad Ottobre 200l. Nell'ambito degli incarichi presso quell'ente ha rivestito anche il ruolo di Responsabile dell’ufficio “Volontariato, Politiche Sociali e Socio Sanitarie;
- dirigente in posizione di Staff presso la Regione Campania, Assessorato alla Sanità dal 1.10.2001 al 30.6.2002;
- dirigente del Settore "Interventi a favore delle Fasce Socio-Sanitarie particolarmente Deboli" dell'A.G.C. "Assistenza Sanitaria” della Regione Campania dal 01.07.2002 al 30.11.2006;
- dirigente Sociologo dell’ASL Salerno 1 dal 01/12/2006 al 30/04//2008;
- dirigente del Settore "Interventi a Favore delle Fasce Sociosanitarie Particolarmente Deboli" dell'A.G.C. "Assistenza Sanitaria” della Regione Campania dal 2008 al 2013.
E' stata docente e relatrice in numerosi seminari e convegni inerenti alle politiche del welfare e alle sue interconnesioni con le attività di presa in carico sanitaria delle persone con problematiche e bisogni complessi. Ha partecipato a numerosi gruppi di lavoro nazionali e regionali dedicati a problematiche sanitarie e socio-sanitarie.
Cultura e creatività come motore di sviluppo per il sistema produttivo del Mezzogiorno

Paolo Di Nola al convegno: "La cultura come veicolo e spazio di coesione" - FORUM PA Sud 2019
Dirigente in INVITALIA , si occupa di programmi di supporto ai processi di realizzazione degli investimenti pubblici promossi dalle Amministrazioni centrali e locali. In tale ambito, da anni è impegnato a dirigere attività a supporto della realizzazione di investimenti nel settore dei beni culturali, come il Grande Progetto Pompei.
L'evoluzione degli spazi culturali: l'esperienza della Apple Developer Academy

È professore di Reti di Calcolatori presso il Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell'Università di Napoli "Federico II". È stato inoltre co-fondatore del Laboratorio Nazionale per l’Informatica e la Telematica Multimediali del Consorzio Interuniversitario Nazionale, che ha diretto dal Giugno 2000 al Febbraio 2004. E’attualmente Presidente del CRIAI Consorzio Campano di Ricerca per l’Informatica e l’Automazione Industriale.
Gli investimenti per la cultura: verso la programmazione 2021-2027

Maurizio Di Palma al convegno: "La cultura come veicolo e spazio di coesione" - FORUM PA Sud 2019
È stato Professore ordinario di statistica economica e metodi e tecniche di valutazione e sorveglianza di piani, programmi e progetti presso l’Università La Sapienza di Roma. Responsabile di numerosi incarichi di assistenza tecnica, valutazioni e monitoraggio di Programmi Operativi cofinanziati dal FSE e dal FESR sia regionali, sia nazionali che transnazionali nei periodi di programmazione 1994-99, 2000-06, 2007-13 e 2014-2020. Esperto nelle attività di studio e pianificazione economica e territoriale e ricerca socio economica, avendo svolto numerosi studi di fattibilità di riqualificazione ambientale e urbanistico-infrastrutturale, assistenza tecnica e analisi di fattibilità economico-finanziaria per amministrazioni pubbliche centrali e locali.
Conclude
Il patrimonio culturale come fattore e veicolo di coesione

Sottosegretario di Stato per i Beni e le attività culturali e per il turismo. Dal 2018 è Deputato della Repubblica, eletta nella circoscrizione Calabria per la lista Movimento 5 stelle. Laureata in Scienze politiche con indirizzo internazionale, ha conseguito un master in Europroject management. Imprenditore nel settore dell’innovazione digitale e sociale, si occupa di progettazione nazionale ed internazionale e realizzazione di partnership tra persone, aziende e associazioni nel settore culturale e delle organizzazioni non-profit.